Facebook stamattina ha portato una grossa novità: un precario incazzato, licenziato dopo 15 anni di lavoro a Montecitorio ha deciso di vuotare il sacco sui privilegi e le furberie dei nostri rappresentanti politici: ha aperto un blog (I segreti della casta di Montecitorio) e una pagina sul social network, il cui numero di fan cresce di centinaia nel giro di pochi secondi (adesso sono 39.567, vedremo quanti saranno alla fine del pezzo).
L’operazione è interessantissima, lo svelamento dei vizi e delle virtù dei deputati, i privilegi svelati ad un popolo incazzato educato da anni di crisi e da due decenni di voglia di giustizia.
Un’iniziativa che arriva dopo che è stata approvata la manovra finanziaria che prevede tagli per le classi meno privilegiate e il mantenimento dei bonus per i politici.
Non si può ancora dire se è reale o uno scherzo, però, nel dubbio, ho scritto questo post affichè rimanga traccia del tentativo coraggioso di rompere gli schemi e raccontare cosa accade nel Palazzo.
(Adesso i fan sono 43.153!)
Appunto… l’operazione è “troppo” interessante, pare studiata a tavolino. E ad ogni modo non è che dica chissà quante cose nuove (e quando le dice non fa nomi). Il vero scandalo è che gran parte degli itaGliani non sapesse di queste cose fino a quando non se l’è trovate sotto il naso su Facebook. Non abbiamo abbastanza senso civico neanche per fare una ricerca su Google…
Ecco un post di valigiablu che mi pare molto interessante: http://www.valigiablu.it/doc/442/lo-strano-caso-del-precario-della-casta.htm