I segreti della casta di Montecitorio

Facebook stamattina ha portato una grossa novità: un precario incazzato, licenziato dopo 15 anni di lavoro a Montecitorio ha deciso di vuotare il sacco sui privilegi e le furberie dei nostri rappresentanti politici: ha aperto un blog (I segreti della casta di Montecitorio) e una pagina sul social network, il cui numero di fan cresce di centinaia nel giro di pochi secondi (adesso sono 39.567, vedremo quanti saranno alla fine del pezzo).

L’operazione è interessantissima, lo svelamento dei vizi e delle virtù dei deputati, i privilegi svelati ad un popolo incazzato educato da anni di crisi e da due decenni di voglia di giustizia.

Un’iniziativa che arriva dopo che è stata approvata la manovra finanziaria che prevede tagli per le classi meno privilegiate e il mantenimento dei bonus per i politici.

Non si può ancora dire se è reale o uno scherzo, però, nel dubbio, ho scritto questo post affichè rimanga traccia del tentativo coraggioso di rompere gli schemi e raccontare cosa accade nel Palazzo.

(Adesso i fan sono 43.153!)